Il PageRank, introdotto da Google, rivoluzionò l'indicizzazione dei siti web basandosi sul numero e la qualità dei link in entrata. Tuttavia, con l'aumento del web spam, che utilizzava tecniche manipolative come l'inserimento di link nascosti e parole chiave irrilevanti, l'importanza del PageRank è diminuita. Per contrastare questo fenomeno, Google ha sviluppato il TrustRank, un algoritmo che assegna punteggi di fiducia basati su una valutazione umana di pagine web affidabili (pagine seed). Le pagine vicine a quelle seed ricevono un punteggio positivo, mentre quelle sospette vengono penalizzate.

Per migliorare il posizionamento di un sito su Google, è fondamentale renderlo SEO friendly. Questo significa ottimizzare titoli, meta tag, immagini, testi e link, oltre ad aggiornare frequentemente i contenuti per mantenere alta la reputazione e l'autorità del sito.

La SEO off-page riguarda tutto ciò che si può ottimizzare al di fuori del sito web, come i link in entrata (backlink), le citazioni, le recensioni e i social media. Questa area si occupa di aumentare l'autorità e la popolarità del sito web agli occhi dei motori di ricerca e degli utenti.

La SEO tecnica riguarda tutto ciò che si può ottimizzare a livello di codice e di infrastruttura del sito web, come la velocità, la sicurezza, la compatibilità mobile, l'indicizzazione e il crawling. Questa area si occupa di rendere il sito web accessibile e funzionante per i motori di ricerca e per gli utenti.

La SEO è una disciplina in continua evoluzione, che richiede competenze tecniche, analitiche e creative. La SEO non è una formula magica che garantisce il successo online, ma un processo strategico che richiede tempo, impegno e costante aggiornamento